Quattro concerti d’organo caratterizzeranno Organalia – Suoni d’Inverno in questa prima settimana del 2011. Due si svolgeranno a Torino, gli altri rispettivamente all’Abbazia di Novalesa e a Susa.
Giovedì 6 gennaio, solennità dell’Epifanìa del Signore, si terrà, nella Chiesa Confraternitale del Santo Sudario (ingresso da via Piave 14) a Torino, con inizio alle 16, il 6° concerto della rassegna che sarà dedicato interamente a musiche ispirate dalla figura della Beata Vergine Maria. Infatti, il titolo del concerto “Ave Mater, semper Virgo” fa comprendere pienamente questo itinerario musicale – spirituale che sarà eseguito da due musicisti di particolare spicco nel panorama internazionale: l’organista MAURIZIO SALERNO, docente di Organo e Composizione organistica al Conservatorio di Brescia, titolare a Santa Maria della Passione a Milano e il soprano LAURA ANTONAZ, cantante particolarmente versata per il repertorio antico e barocco. Il programma prevede musiche di Dufay, Carissimi, Merula, Pasquini, Sances, Graziani. Sarà utilizzato l’organo costruito da Alessandro Collino nel 1858 – 59, appena restaurato nel 2009 dall’organaro torinese Marco Renolfi.
Venerdì 7 gennaio, il concerto avrà luogo nella Chiesa di San Tommaso, nella centralissima Via Pietro Micca a Torino, sempre con inizio alle 16. Alla console dell’organo costruito nel 1889 da Carlo Vegezzi Bossi, restaurato nello scorso anno dalla Ditta organara Brondino – Vegezzi Bossi di Centallo, siederà il celebre organista britannico JOHN SCOTT, attualmente titolare alla Saint Thomas church a New York. Il programma che si preannuncia fantasmagorico, prevede musiche di Edmundson, Purvis, Rutter, Liszt, Hulse, Howells, Messiaen, Yon, Fagiani, Baker e Duprè.
Sabato 8 gennaio, il concerto si terrà, sempre con inizio alle 16, all’Abbazia benedettina di Novalesa, complesso monastico di proprietà della Provincia di Torino. Alla console dell’organo più antico del territorio provinciale, costruito da Cesare Catarinozzi nel 1695, proveniente da Subiaco, restaurato da Glauco Ghilardi nel 2006, siederà l’organista torinese LUCA GUGLIELMI il quale svilupperà un programma intitolato “Cinquecentina d’organo” che permetterà al pubblico di ascoltare musiche di Pierre Attaignant, Girolamo Cavazzoni, Heinrich Isaac, Hofhaimer, Marc’Antonio Cavazzoni, Giulio Segni, Andrea Antico, Jan z Lublina, John Redford, Thomas Tallis, Jacopo Fogliano, Antonio de Cabezon, Luis Venegas de Henestrosa, Francisco de la Torre, Girolamo Parabosco e Andrea Gabrieli. Sarà questa l’occasione per presentare il cd ELEGIA (ELEORG 012/2010) con lo stesso titolo e gli stessi autori registrato nel mese di settembre all’Abbazia di Novalesa. Il concerto fa parte del cartellone di manifestazioni delle Minoranze linguistiche “Chantar l’Uvern” e si avvale del patrocinio del Comune di Novalesa.
Domenica 9 gennaio, infine, alle 21, nella Cattedrale di San Giusto, alla console dell’organo Francesco Vegezzi Bossi del 1934, suonerà il famoso organista torinese MASSIMO NOSETTI, titolare della Cattedrale di Torino, docente di Organo e Composizione organistica al Conservatorio di Cuneo. Il programma dedicato a Cèsar Franck e alla sua scuola permetterà l’ascolto di brani composti dallo stesso Cèsar Franck (Corale primo in La minore), Piernè, Marty, Tournemire e Vierne. Sarà l’occasione per presentare ufficialmente il primo cd registrato dal marchio ELEGIA (ELEORG 001/2009) interamente dedicato a Cèsar Franck, realizzato nel 2009 con il contributo della Città di Susa che ha concesso il patrocinio alla serata. Anche questo concerto fa parte del cartellone di manifestazioni delle Minoranze Linguistiche “Chantar l’Uvern”.
Tutti i concerti sono a ingresso libero e gratuito. Organalia è un progetto del Servizio Cultura della Provincia di Torino, sostenuto dalla Fondazione CRT.
Per ogni ulteriore informazione:
www.provincia.torino.it
www.organalia.org
Giovedì 6 gennaio, solennità dell’Epifanìa del Signore, si terrà, nella Chiesa Confraternitale del Santo Sudario (ingresso da via Piave 14) a Torino, con inizio alle 16, il 6° concerto della rassegna che sarà dedicato interamente a musiche ispirate dalla figura della Beata Vergine Maria. Infatti, il titolo del concerto “Ave Mater, semper Virgo” fa comprendere pienamente questo itinerario musicale – spirituale che sarà eseguito da due musicisti di particolare spicco nel panorama internazionale: l’organista MAURIZIO SALERNO, docente di Organo e Composizione organistica al Conservatorio di Brescia, titolare a Santa Maria della Passione a Milano e il soprano LAURA ANTONAZ, cantante particolarmente versata per il repertorio antico e barocco. Il programma prevede musiche di Dufay, Carissimi, Merula, Pasquini, Sances, Graziani. Sarà utilizzato l’organo costruito da Alessandro Collino nel 1858 – 59, appena restaurato nel 2009 dall’organaro torinese Marco Renolfi.
Venerdì 7 gennaio, il concerto avrà luogo nella Chiesa di San Tommaso, nella centralissima Via Pietro Micca a Torino, sempre con inizio alle 16. Alla console dell’organo costruito nel 1889 da Carlo Vegezzi Bossi, restaurato nello scorso anno dalla Ditta organara Brondino – Vegezzi Bossi di Centallo, siederà il celebre organista britannico JOHN SCOTT, attualmente titolare alla Saint Thomas church a New York. Il programma che si preannuncia fantasmagorico, prevede musiche di Edmundson, Purvis, Rutter, Liszt, Hulse, Howells, Messiaen, Yon, Fagiani, Baker e Duprè.
Sabato 8 gennaio, il concerto si terrà, sempre con inizio alle 16, all’Abbazia benedettina di Novalesa, complesso monastico di proprietà della Provincia di Torino. Alla console dell’organo più antico del territorio provinciale, costruito da Cesare Catarinozzi nel 1695, proveniente da Subiaco, restaurato da Glauco Ghilardi nel 2006, siederà l’organista torinese LUCA GUGLIELMI il quale svilupperà un programma intitolato “Cinquecentina d’organo” che permetterà al pubblico di ascoltare musiche di Pierre Attaignant, Girolamo Cavazzoni, Heinrich Isaac, Hofhaimer, Marc’Antonio Cavazzoni, Giulio Segni, Andrea Antico, Jan z Lublina, John Redford, Thomas Tallis, Jacopo Fogliano, Antonio de Cabezon, Luis Venegas de Henestrosa, Francisco de la Torre, Girolamo Parabosco e Andrea Gabrieli. Sarà questa l’occasione per presentare il cd ELEGIA (ELEORG 012/2010) con lo stesso titolo e gli stessi autori registrato nel mese di settembre all’Abbazia di Novalesa. Il concerto fa parte del cartellone di manifestazioni delle Minoranze linguistiche “Chantar l’Uvern” e si avvale del patrocinio del Comune di Novalesa.
Domenica 9 gennaio, infine, alle 21, nella Cattedrale di San Giusto, alla console dell’organo Francesco Vegezzi Bossi del 1934, suonerà il famoso organista torinese MASSIMO NOSETTI, titolare della Cattedrale di Torino, docente di Organo e Composizione organistica al Conservatorio di Cuneo. Il programma dedicato a Cèsar Franck e alla sua scuola permetterà l’ascolto di brani composti dallo stesso Cèsar Franck (Corale primo in La minore), Piernè, Marty, Tournemire e Vierne. Sarà l’occasione per presentare ufficialmente il primo cd registrato dal marchio ELEGIA (ELEORG 001/2009) interamente dedicato a Cèsar Franck, realizzato nel 2009 con il contributo della Città di Susa che ha concesso il patrocinio alla serata. Anche questo concerto fa parte del cartellone di manifestazioni delle Minoranze Linguistiche “Chantar l’Uvern”.
Tutti i concerti sono a ingresso libero e gratuito. Organalia è un progetto del Servizio Cultura della Provincia di Torino, sostenuto dalla Fondazione CRT.
Per ogni ulteriore informazione:
www.provincia.torino.it
www.organalia.org
Nessun commento:
Posta un commento